Pittura
Gli oltre cento tra quadri, pale e oggetti dipinti collezionati dal Santuario di Corbetta nel corso dei secoli costituiscono il nucleo essenziale della collezione stessa.
I dipinti vanno dall'epoca rinascimentale sino al XIX secolo e riuniscono opere dei più celebri pennelli della pittura Lombarda: sono presenti capolavori Luigi Pellegrini detto "Scaramuccia", Giovanni Stefano Danedi detto "il Montalto", Mosé Bianchi, Melchiorre Gherardini, Giuseppe Toscani, Giovanni Battista Discepoli detto "lo zoppo di Lugano" e molti altri.
Il fiore all'occhiello della collezione è rappresentato da uno splendido dipinto raffigurante una "Madonna con Bambino coi santi Francesco e Domenico" dipinta da Giulio Cesare Procaccini nel 1607.
Numerosissimi sono anche gli ex voto presenti in forma di piccoli quadri votivi che vanno dal Seicento sino ai giorni nostri e che sono sparsi per le sale del museo e nella Cappella delle Benedizioni. La maggior parte di queste opere sono di fattura popolare o di autori sconosciuti, ma tra di esse possiamo evidenziare l'importanza delle cinque grandi tele seicentesche inviate a Roma in Vaticano per il riconoscimento dell'apparizione miracolosa presso la corte pontificia e la concessione delle successive bolle.
Tra i maggiori pittori che hanno contribuito con le loro opere ancora presenti in loco a rendere più prezioso il nostro santuario ricordiamo:
Dipinti
- Gregorio Zavattari, Madonna con Bambino (immagine miracolosa)
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Giulio Cesare Procaccini, Madonna del Rosario con Bambino, San Francesco, San Domenico e Angeli
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Carlo Francesco Nuvolone, Madonna con Bambino
- Giuseppe Vermiglio, Ritratto di San Mona arcivescovo
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Daniele Crespi, Ritratto di San Mona
- Daniele Crespi, Ritratto di San Materno
- Lattuada, Ritratto di San Carlo Borromeo
Affreschi
- Luigi Scaramuccia "il Perugino", S. Antonio che resuscita un morto per farlo testimoniare a favore di suo padre
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Luigi Scaramuccia "il Perugino", S. Antonio che intercede per una donna tentata dal demonio
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Giovanni Stefano Montalto, Miracolo del bambino caduto in una pentola
- Giovanni Stefano Montalto, Messa di Sant'Antonio
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Giovanni Stefano Montalto, Angeli
- Giovanni Stefano Montalto, San Mona che distruibuisce i beni ai poveri
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Giovanni Stefano Montalto, San Mona che battezza
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Giovanni Stefano Montalto, San Mona che appare in sogno ad Arnolfo
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Giovanni Stefano Montalto, San Mona che ordina la costruzione di un edificio sacro
- Melchiorre Gherardini, San Gottardo e angeli
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Melchiorre Gherardini, San Gottardo in gloria
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Giovanni Battista Discepoli "lo zoppo di Lugano", San Gottardo guarisce l'oftalmica di Goslar donando a suo figio un fiore
- Giovanni Battista Discepoli "lo zoppo di Lugano", San Gottardo guarisce la cieca di Stubingen
- Mosè Bianchi, Padre Eterno
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Mosè Bianchi, Quattro evangelisti