La passione di uno storico locale
La maggior parte delle collezioni del museo sono state riunite da don Carlo Chierichetti che per quasi quarant'anni, fu rettore del Santuario di
Corbetta, preoccupandosi di rivalutare oltre all'aspetto religioso, anche l'aspetto artistico delle collezioni presenti presso la chiesa e di ordinarle in maniera attenta secondo un
filo logico e storico. Egli fu tra gli altri l'editore della prima guida storica del Santuario, edita nel 1871.
La crescita dal Museo
Grazie alla donazione del conte Gottardo Frisiani-Parisetti negli anni '40 (consistente in gran parte del mobilio e dell'archivio ancora oggi presenti presso il Santuario), le collezioni del
museo sono quasi raddoppiate. Donazioni consistenti sono state fatte da parte degli arcivescovi di Milano i quali hanno dal 1562 il patronato del Santuario, oltre che da
padre
Giovanni Antonio Rocco, devoto mariano e fondatore
dell'istituto Mater Orphanorum. Opere d'arte sono pervenute poi per donazione, unitamente ai molti ex voto che continuano ad arricchire di storia, fede e arte le differenti ali del
museo da molti secoli.